Il puma (Puma concolor o Felis concolor), chiamato anche coguaro o leone di montagna, è un carnivoro appartenente alla famiglia dei Felidi presente in America settentrionale, centrale e meridionale. Pur essendo un animale di grande taglia, nell'ambito dei felidi è più vicino come parentela ai gatti che ad altri felini di dimensioni simili come i leopardi. Il suo parente più prossimo si è recentemente rivelato essere il giaguarondi[1], simile al puma in alcuni dettagli d'aspetto (colore, pupilla tonda) ma piccolo come un gatto domestico.
La parola "puma" viene dalla lingua amerindia quechua ed era considerato animale sacro dagli Aztechi e Maya del Messico. Nella lingua inglese esistono più di 40 nomi differenti per indicare il puma, spesso usati solo a livello regionale, come cougar, mountain lion, panther, catamount, e painted cat. InBrasile il puma viene chiamato suçuarana, dalla lingua tupi; da quest'ultimo termine, attraverso un complesso passaggio tra una lingua e un'altra, si è giunti al termine inglese "cougar", usato nei media statunitensi con una frequenza forse maggiore di "puma".[2][3]
Il nome "mountain lion" fa invece riferimento alla sua somiglianza estetica con una leonessa (dovuta al colore marrone-rossastro con la punta della coda nera), mentre "catamount" è derivato da mountain cat (gatto di montagna).
Nell'America del Nord, in particolare negli Stati Uniti, la parola panther ("pantera") da sola si riferisce al puma, sebbene il termine black panther ("pantera nera") sia correttamente associato solo con le varianti affette da melanismo di leopardi o di giaguari, piuttosto che di puma. In Europa e in Asia, "pantera" significa "leopardo" e si può riferire sia al leopardo maculato sia a quello nero. Nell'America meridionale, "pantera" si riferisce solo al giaguaro, sia quello maculato, sia quello nero. Il gene del melanismo si può trovare in una grande varietà di felini, compresi il Leone, la Tigre, il Leopardo, il Giaguaro, il Carcal, il Jaguarondi, il Serval, l'Ocelot, il Margay, la Lince Rossa; non sono mai stati documentati, tuttavia, casi di melanismo nell'America settentrionale in Puma concolor, anche se persistono leggende metropolitane di "pantere nere". Tali resoconti aneddotici hanno particolare vigore sugli Appalicchi degli Stati Uniti orientali, una regione dove è comunemente accettato il fatto che il Puma concolor sia stato interamente estinto prima della fine del XIX secolo, e dove non sono state documentate presenze ristabilite di popolazioni in propagazione fino al 2005.

Nessun commento:
Posta un commento